La priorità era trasformare l’aumento di traffico in opportunità concrete di vendita. Portare più utenti sul sito, sì, ma anche fare in modo che ogni visita trovasse le condizioni per concludere l’acquisto. L’obiettivo condiviso è stato quindi duplice, volendo preservare le performance, anche con campagne di awareness e, allo stesso tempo, spingere il conversion rate verso livelli superiori grazie a un miglioramento dell’esperienza digitale, più fluida, affidabile e competitiva.

Abbiamo scelto un approccio integrato di experience design e CRO. L’analisi dell’architettura informativa ha permesso di rendere più chiari i percorsi di navigazione e di acquisto. Lo studio degli small data, come heatmap e session recordings, ha fatto emergere i punti di frizione concreti che ostacolavano gli utenti nelle fasi più delicate del funnel. Da qui sono nate le ipotesi di ottimizzazione validate attraverso A/B test mirati.

Il lavoro non si è fermato all’analisi. Dalle evidenze raccolte è nato un vero e proprio piano di crescita, pensato per dare continuità agli interventi e massimizzare l’impatto delle ottimizzazioni. Il piano ha definito priorità, sequenza dei test e metriche di valutazione, così da trasformare i dati raccolti in un processo strutturato di miglioramento continuo. In questo modo Clima Convenienza ha potuto contare su una roadmap chiara, capace di unire interventi rapidi a visione di lungo periodo.